Il Commissario delegato alla ricostruzione ha disposto un’ordinanza (la n. 158 del 23 dicembre 2013) a sostegno delle imprese insediate nelle aree colpite dal sisma del 2012, attraverso un contributo alle spese sostenute per la messa in sicurezza e l’ottenimento della certificazione di agibilità sismica provvisoria dei fabbricati destinati ad attività produttive ai sensi di quanto previsto dall’art. 3 co. 8-bis del Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74.
Possono presentare domanda le imprese appartenenti a tutti i settori di attività (ad eccezione soltanto della sezione A “Agricoltura, silvicoltura e pesca”) che abbiano unità locale, sede operativa o sede legale destinataria dell’intervento in uno dei comuni dell’Emilia Romagna elencati nell’allegato 1 del DL 74/2012; esercitino l’attività all’interno dell’immobile oggetto dell’intervento; abbiano provveduto a rimuovere le carenze strutturali elencate all’art. 3 co. 8 del DL 74/2012 se necessario o se non superate con l’intervento di miglioramento sismico. E, infine, possano proseguire o riprendere l’attività, ai sensi dell’art. 3 co. 8 del DL 74/2012 con la risoluzione delle carenze indicate al fine di acquisire il certificato di agibilità sismica provvisorio, rilasciato dal tecnico incaricato.
Per presentare domanda occorre avere almeno un lavoratore dipendente iscritto ad Inps ed Inail e possedere una situazione di regolarità contributiva. Ai fini del riconoscimento della loro ammissibilità, le spese indicate per gli interventi già effettuati dovranno essere pagate a partire dal giorno 20 maggio 2012 e, qualora sia stata richiesta l’erogazione dei contributi in due soluzioni, non oltre il 31 maggio 2014, fatto salvo quanto disposto per le domande presentate dalle imprese prima dell’effettuazione degli interventi di miglioramento sismico.
Le spese ammissibili dovranno riguardare esclusivamente:
A) opere connesse all’eliminazione di una o più delle carenze strutturali;
B) spese accessorie e strumentali funzionali alla eliminazione delle carenze sopra richiamate;
C) interventi di miglioramento sismico che dovrà essere effettuato sulla base di un progetto redatto secondo quanto previsto dalle Norme tecniche per le costruzioni NTC2008;
D) le spese tecniche di progettazione, esecuzione, direzione lavori, verifica e ove previsto collaudo, nonché la spesa relativa al rilascio del certificato di agibilità sismica provvisorio nel limite massimo del 10% del totale delle voci sopracitate.
Ai fini della attestazione dell’effettiva eliminazione delle carenze tecniche indicate in domanda e dell’erogazione finale del contributo dovrà essere prodotta copia del “Certificato di agibilità sismica provvisorio”. Inoltre, al fine di asseverare il contenuto dell’istanza ed, in particolare, che il valore delle spese sostenute e indicate in domanda sia coerente con gli obiettivi del progetto, e congruo con le finalità del presente bando, le imprese dovranno allegare perizia giurata avente data antecedente a quella di presentazione della domanda.
L’agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale, fino ad una misura massima corrispondente al 70% della spesa ritenuta ammissibile. Saranno escluse le domande la cui spesa ritenuta ammissibile risulti inferiore a 4.000 euro.

 

Scadenza: 31 dicembre 2014.