Dopo ventidue mesi di serrate trattative, è stato rinnovato il Contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria acconciatura-estetica. Valido per tutte le imprese del settore, l’accordo interessa una platea di oltre 180mila addetti. Apprendistato, contratti a termine, prolungamento di sei mesi del vecchio Ccnl, un incremento medio a regime di 60 euro, e 120 euro di una tantum, sono i punti salienti del contratto firmato da Cna e dalle altre organizzazioni dell’artigianato in rappresentanza degli imprenditori, e dai sindacati di dei dipendenti. “Si tratta di un risultato di grande valore – ha commentato Antonio Stocchi, presidente dell’Unione nazionale Cna Benessere e Sanità – soprattutto considerando la pesantissima situazione del Paese. L’accordo è stato raggiunto grazie all’alto senso di responsabilità delle parti che hanno trovato le giuste mediazioni sull’apprendistato, sui contratti a termine e sull’adeguamento salariale”.