Gruppo Tutti“Lavorare con le scuole , e portare nelle scuole la cultura d’impresa è davvero importante. Tanto più importante se aiuta a sconfiggere il pregiudizio, a dare coraggio e a spianare la strada alle donne che vogliono fare impresa. Non dimentichiamo che oggi le aziende di donne sono il quasi il 22% del totale, e operano spesso a livelli molto alti”.
1 Vincitrici Elementari Don MilaniJessica Morelli, fotografa, esperta di media e Presidente del comitato Cna Impresa Donna, sintetizza così le motivazioni che hanno portato alla nascita del concorso “Scopri, conosci e rappresenta la piccola e media impresa femminile”. Un concorso rivolto alle scuole ferraresi che oggi ha vissuto la propria cerimonia conclusiva, con la presentazione degli elaborati preparati dalle scuole e la premiazione dei migliori di ciascuna categoria. Insieme a Jessica Morelli hanno partecipato attivamente alla cerimonia tre imprenditrici donne di Cna Ferrara: Giulia Bratti, Rita Bertoncini, Valeria Ferri.
Il valore dell’iniziativa è stato riconosciuto anche da Maria Fermanelli, presidente nazionale del comitato Cna Impresa donna di Cna, che ha inviato un breve video ricordando l’importanza di proporre alle giovani generazioni iniziative focalizzate sulla parità di genere, nel mondo dell’impresa e del lavoro.
“Le donne possono regalarci un futuro di eguaglianza e reciproco rispetto – ha detto Davide Bellotti, Presidente di Cna Ferrara – Il nostro compito, con iniziative come queste, è accendere l’interesse delle giovani e giovanissime generazioni. La nostra organizzazione da sempre crede nella scuola come luogo ideale per la trasmissione di valori positivi”.
La cerimonia è cominciata poco dopo le dieci presso la sala convegni di Cna Ferrara; era coordinata da Silvia Merli, che ha seguito tutte le fasi del concorso come responsabile per Cna dei rapporti con la scuola. 2 Vincitrici Scuole medie GuercinoPer la sezione scuole elementari, la classe 5B dell’Istituto comprensivo Don Milani si è aggiudicata il primo premio con un bellissimo cortometraggio, interpretato dalle bambine e dai bambini della classe e dedicato alla nascita di un’azienda finalizzata a produrre Rocket Bag, un’avveniristico zaino telecomandato. Idea originale, business plan, richiesta del credito, marketing… tutte le fasi sono state sceneggiate e interpretate.
“Ci siamo impegnati tanto, e ci è anche piaciuto molto – ha spiegato una delle bimbe che hanno lavorato alla realizzazione del ‘corto’ – immaginare di essere un’azienda ci ha divertito tanto ma ci ha anche insegnato a lavorare in gruppo”. “Devo dire che siamo state brave – ha spiegato un’altra piccola studentessa – l’abbiamo fatto in poco tempo e direi che è venuto piuttosto bene”.Per la categoria scuole medie l’Istituto comprensivo il Guercino di Cento ha presentato quattro progetti, ideati e realizzati da studentesse delle classi III A e IIIC. E’ risultato vincitore il progetto di Marika Ardizzoni, Alessia Campanini, Emma Coppa, Chiara Gamberini e Alessia Lanzoni: le cinque studentesse hanno raccontato, in un video, tutte le fasi che possono portare al fallimento di un colloquio di lavoro, Un percorso irto di ostacoli, ma che può riscattarsi sul finale.
3 Vincitori Superiori CarducciPer la sezione “scuole superiori”, erano in lizza tre Istituti: l’Istituto Bachelet (classe IIIA), ha portato una presentazione in Power Point dedicata all’imprenditoria femminile, scaturita da un percorso di alternanza scuola lavoro realizzato con la Cna; la classe III settore Moda dell’Ipsia ha presentato invece un percorso storico-stilistico tra le imprenditrici che ieri e oggi hanno fatto e fanno la storia della moda. Il premio per questa sezione è andato però al Liceo Carducci (classe 5H) che ha portato in concorso un vero e proprio documentario, molto articolato: alternava brani di uno storico documentario del 1965 sulla condizione femminile (Essere donne di Cecilia Mangini), testimonianze di giovani chiamate a riflettere sul proprio futuro lavorativo, la storia-testimonianza di una imprenditrice donna. Il tutto con una qualità tecnica ineccepibile. A questa opera e ai suoi autori è stato assegnato il premio finale della sezione Scuole superiori, ed è stato tributato l’ultimo dei numerosi applausi che oggi hanno risuonato nella sala convegni della Cna di Ferrara.