Il Gruppo dei promotori del Premio VanciniDa chi sarà raccolta l’eredità di un artista e intellettuale come Florestano Vancini, del quale ricorre proprio quest’anno il decennale della scomparsa? Una presenza di spicco della cultura ferrarese, la cui impronta rimarrà nella storia del cinema italiano, grazie alle sue opere, alla sua umanità, alla passione antifascista ed empatia con le sofferenze degli umili e oppressi.

E’ sui giovani la scommessa del Premio dedicato al cineasta ferrarese de “La lunga notte del ’43”, promosso da Cna Ferrara e Controluce Produzione, con il patrocinio di Camera di Commercio, Comuni di Ferrara e di Portomaggiore, Istituto di Storia Contemporanea e Regione, presentato oggi presso la sede della Cna, dai dirigenti provinciali dell’Associazione Roberto Bonora, vice presidente provinciale e Diego Benatti direttore provinciale; Stefano Muroni, regista e attore ferrarese della Controluce Produzione; Paolo Govoni e Mauro Gianattasio, presidente e segretario generale della Camera di Commercio di Ferrara; Francesca Molesini, assessore alla cultura del Comune di Portomaggiore. Presente una folta rappresentanza della qualificata giuria, che comprende personalità della narrativa, del giornalismo, della ricerca storica ed esperti di storia del cinema, presieduta da Gloria Vancini, figlia del cineasta, alla quale toccherà il compito di selezionare i vincitori: Anna Maria Quarzi, presidente Istituto di Storia Contemporanea, Antonella Guarnieri, reggente del Museo del Risorgimento e della Resistenza, gli scrittori Marco Gulinelli ed Eleonora Rossi.

La finalità del Concorso è mantenere vivo il ricordo di Vancini, legando la sua memoria ad un lavoro, individuale o di gruppo, basato sulla creatività e sul senso artistico delle nuove generazioni.

LogoPremio-Vancini-2018 350x148Al Premio possono concorrere gli studenti delle scuole superiori della provincia di Ferrara; tre le sezioni: narrativa, giornalismo e critica, cinema (si richiede un cortometraggio dalla durata massima di otto minuti, corto, docu-fiction o docu-film). Tutte e tre le sezioni avranno come argomento principale a scelta uno dei cinque temi cari a Florestano Vancini: il fiume Po, gli Estensi, la storia dell’Unità di Italia, il ventennio fascista, la civiltà contadina.

Perché una Associazione economica come Cna decide di indire un concorso, in collaborazione con una società di produzione cinematografica, in un ambito così innovativo? “Rappresentiamo imprese – ha ricordato il direttore provinciale Benatti – profondamente radicate nel territorio, del quale condividono cultura, tradizioni e umanità. Aspetti ben presenti nelle finalità del Premio Vancini, che può rappresentare il veicolo per coniugare questi valori con la passione del fare impresa.”

“Senza dimenticare che il mondo economico ferrarese è fortemente connotato da una presenza importante di imprese operanti nel settore della cultura – ha sottolineato il presidente Cciaa Paolo Govoni – alle quali non si può non guardare oggi con grande attenzione, tenendo presente che al sistema culturale e creativo si deve il 6% della ricchezza prodotta nel Paese, pari a 92 miliardi di euro”.

“Stimolare la creatività e fantasia dei giovani” è certo un buon modo per trasmettere la memoria e i valori alla base dell’opera di Florestano Vancini, al quale nel 2018 sono dedicate numerose iniziative di importanti istituzioni culturali ferraresi e non solo. Vi si è soffermato Stefano Muroni, illustrando i contenuti del bando, pubblicato sul sito web: www.premiovancini.it

Il primo classificato di ogni sezione vincerà un premio di 500 euro offerto da Cna; a tutti i partecipanti sarà offerto un workshop artistico intensivo dalla durata di sei ore, promosso da Controluce Produzione srl e Centro Preformazione Attoriale, che si terrà nel mese di aprile 2019 nella Delizia del Verginese, nel Comune di Portomaggiore. Ai tre finalisti per ogni sezione (singolo o classe partecipante) sarà riservato un ulteriore workshop intensivo di tre ore dal titolo “Ideazione, scrittura e produzione di un cortometraggio”. La premiazione avrà luogo alla Sala Boldini di Ferrara nel mese di aprile 2019, all’interno di una giornata interamente dedicata alla figura del regista ferrarese. I lavori dovranno pervenire entro il 23 febbraio 2019. Per maggiori informazioni rivolgersi a Controluce Produzione (info@controluceproduzione.it ), o a Cna Ferrara (smerli@cnafe.it )