Ferrara – Rispetto alle problematiche sui nuovi cassonetti per la raccolta dell’indifferenziato e sul caos che oggi sta predominando nella città, interviene anche il Presidente di CNA Area di Ferrara, Riccardo Cavicchi: “Noi siamo molto favorevoli ad un sistema premiante per la raccolta differenziata dei rifiuti, ma ci sembra che ultimamente l’Amministrazione confonda il fare informazione, che va benissimo nei confronti dei cittadini in genere, con il fare concertazione, coinvolgendo le rappresentanze sindacali ed i portatori di interessi su una questione molto importante per le imprese oltre che per la collettività, quale è quella dei rifiuti. Non entriamo certo nel merito delle soluzioni tecnologiche individuate, anche perché la loro scelta non ci ha visto coinvolti, però siamo di fronte ad una accelerazione fuori luogo, che va oltre il principio della sperimentazione e nella quale i parametri che vanno ad identificare le tariffe non sono ancora chiari e definiti. Temiamo che il risultato finale sia penalizzare coloro che continuano a conferire i propri rifiuti come han fatto sinora, anziché premiare realmente il risparmio apportato dai virtuosi, con la collettività a sostenere i costi aggiuntivi per garantire ad Hera gli stessi introiti”.
Aggiunge: “E’ importante inoltre che questa fase, se di sperimentazione si tratta, venga monitorata con degli step e indicatori ben definititi, su cui fare controlli e valutazioni su come procede il nuovo sistema di gestione dei rifiuti”.

 

La risposta del Direttore Provinciale di CNA Ferrara, Diego Benatti, alla reazione del Sindaco Tiziano Tagliani sulla questione calotte
Caro Tiziano Tagliani, per la stima nei tuoi confronti e dell’istituzione che rappresenti ritengo che i toni della risposta a Cna sul tema “Calotte” siano oggettivamente sopra le righe. Come sempre si confonde il diritto di critica, doveroso da parte di una grande forza economica e di rappresentanza come la Cna di Ferrara che rappresenta oltre 9.000 imprenditori ed imprenditrici, con una sorta di lesa maestà.
L’intervento del Presidente dell’Area di Ferrara Riccardo Cavicchi a nome di Cna ha semplicemente voluto rimarcare che il percorso di coinvolgimento delle associazioni di categoria da parte dell’Amministrazione Comunale sulle “calotte” doveva essere diverso.
Ciò non significa essere “pro” o “contro” questa amministrazione od un partito.
Significa semplicemente che per noi ci doveva essere una vera “concertazione”, ovvero una condivisione a monte delle scelte, per poi insieme andarle a spiegare ai nostri associati. Questo non avrebbe generato il caos che è oggi evidente.
In ogni caso, come abbiamo ribadito in data odierna a te ed alla collega Caterina Ferri, fisseremo insieme un incontro con i nostri associati, ovviamente senza prendere esempio da altre associazioni (perché di questo con orgoglio sinceramente non ne abbiamo bisogno) ma esclusivamente per lavorare insieme affinché ci sia davvero una corretta raccolta dei rifiuti e non siano sempre i soliti, ovvero gli artigiani, i commercianti e le piccole e medie imprese, a pagare di più.